È una rapida oscillazione ritmica e involontaria dei bulbi oculari in direzione trasversale (da un lato all’altro e viceversa), verticale (dall’alto al basso) o rotatoria, quando la persona guarda un corpo in movimento (ad es. un treno, un dito mosso rapidamente davanti agli occhi). In alcuni soggetti è anche presente a riposo. È un segno caratteristico delle malattie del cervelletto e degli organi preposti al senso dell’equilibrio (canali semicircolari, V. ORECCHIO), ma lo si può anche osservare nei soggetti portatori di cataratta, nell’atrofia del nervo ottico e negli albini. Le varietà di nistagmo sono comunque molteplici, e la loro interpretazione è di specifica pertinenza dello specialista (oculista, neurologo).